L’importanza della sostenibilità nella supply chain

Abbiamo il piacere di pubblicare sul nostro blog un contributo prezioso scritto da Stefania Cordiani, titolare della nota testata QualitiAmo, che da anni è un punto di riferimento per i professionisti del settore qualità.

In questo articolo, Stefania ci guida alla scoperta di un tema sempre più centrale per le aziende moderne: la valutazione dei fornitori secondo criteri di sostenibilità.

Oggi la sostenibilità non è più solo un concetto accessorio, ma un vero e proprio pilastro per le organizzazioni che mirano a prosperare nel lungo termine. Come sottolinea Stefania, valutare i fornitori sulla base di criteri sostenibilinon significa solo considerare costi e tempi di consegna, ma anche aspetti cruciali come l’impatto ambientale, il trattamento dei lavoratori e l’innovazione.

Non vi resta che immergervi in questo interessante approfondimento. Buona lettura!

Valutare i fornitori in ottica di sostenibilità

a cura di Stefania Cordiani, QualitiAmo

La sostenibilità è estremamente importante nella supply chain moderna e non è una moda di passaggio, come credono alcuni. È necessaria per assicurarsi un successo capace di durare nel tempo ma richiede visione, innovazione e collaborazione. Chi ci riesce, guida il mercato.

Ma cos’è esattamente la sostenibilità? Si tratta, semplicemente, di condurre il proprio business responsabilmente, bilanciando profitti e attenzione per il pianeta e le persone.

Significa, insomma, pensare al lungo termine.

Perché la sostenibilità è così importante?

Ci sono molte ragioni per cui la sostenibilità è diventata cruciale per le aziende moderne, ma i principali sono sotto gli occhi di tutti:

• Il cambiamento climatico
• La scarsità delle risorse naturali
• Le normative sempre più stringenti
• L’aumento della sensibilità dei clienti verso queste tematiche

I fornitori svolgono un ruolo cruciale per ogni organizzazione, poiché una parte significativa dell’impatto ambientale e sociale di un’azienda è legata proprio a loro. È quindi fondamentale scegliere partner che siano allineati ai nostri obiettivi di sostenibilità.

Per gestire al meglio questo aspetto, non basta aggiungere la sostenibilità come un fattore marginale: deve essere integrata nella gestione della qualità. Attenzione: non si tratta semplicemente di “aggiungerla” come elemento secondario, ma di “incorporarla” pienamente. In questo modo, i fornitori verranno valutati non solo per costi e tempistiche, ma anche per il loro impegno verso l’ambiente e il benessere sociale.

Incorporare la sostenibilità nella gestione della qualità

Nell’ambito della qualità, siamo abituati a valutare qualcosa attraverso diversi sistemi; uno di questi è costituito dagli audit. Recandoci presso ognuno dei nostri fornitori chiave possiamo apprezzare dal vivo:

1.        L’impatto ambientale

• Consuma molta energia? Usa fonti rinnovabili?
• Gestisce bene i rifiuti? Ricicla?
• Riduce le emissioni?
• Risparmia acqua?
• Usa materiali eco-friendly?

2.        Il modo di trattare i lavoratori

• Rispetta le leggi sul lavoro?
• Garantisce sicurezza?
• Paga equamente?
• Offre formazione?
• Promuove la diversità?

3.        L’etica

• Ha un codice etico? Lo applica?
• È trasparente?
• Combatte la corruzione?
• Gestisce responsabilmente i suoi fornitori?
• Protegge i dati?

4.        La capacità di innovare

• Investe in ricerca e sviluppo eco-friendly?
• Usa tecnologie pulite?
• Crea prodotti a basso impatto?
• Collabora a progetti green?
• Pensa all’economia circolare?

Ovviamente questi sono solo degli esempi da adattare al proprio settore e ai quali assegnare pesi diversi che riflettano le priorità. E’ innegabile, comunque, che un buon sistema di valutazione aiuti a scegliere fornitori allineati ai nostri obiettivi di sostenibilità.

Strumenti digitali per una valutazione sostenibile

Nel processo di valutazione della sostenibilità dei fornitori, l’uso di strumenti digitali può offrire un supporto significativo, consentendo di risparmiare tempo e migliorare l’accuratezza dell’analisi dei dati. Alcuni esempi di questi strumenti includono:

1. Questionari online
   • coprono tutti gli aspetti chiave della sostenibilità
   • sono facili da compilare e da inviare
   • tracciano i progressi e le prestazioni nel tempo
2. Audit digitali in loco
   • basati su checklist accessibili da dispositivi mobili
   • raccolgono prove in tempo reale
   • sincronizzano immediatamente i dati, garantendo aggiornamenti tempestivi
3. Analisi dati e report automatici
   • dashboard interattive per una visione immediata delle performance
   • report personalizzabili in base alle esigenze aziendali
   • avvisi automatici per le aree critiche, aiutando a prevenire problemi

I benefici chiave di un software integrato per audit e sostenibilità

Un software integrato per la gestione della sostenibilità e della qualità offre numerosi vantaggi. Tra i principali benefici è importante evidenziare:

1. Flessibilità: si adatta a qualsiasi tipo di audit, garantendo un’ampia applicabilità.
2. Centralizzazione dei dati: tutte le informazioni sono facilmente accessibili da un’unica piattaforma, semplificando il processo decisionale.
3. Supporto alla collaborazione: facilita la comunicazione e il lavoro di squadra tra i vari reparti e fornitori.
4. Tracciabilità completa: permette di monitorare e documentare ogni attività legata al processo di valutazione in modo efficiente.
5. Maggiore efficienza: riduce tempi e costi, ottimizzando le risorse aziendali.
6. Scalabilità: cresce con le esigenze aziendali, adattandosi a volumi crescenti di dati e processi.
7. Integrazione: si connette facilmente con altri sistemi aziendali, favorendo una gestione integrata e senza interruzioni.

Tiriamo le somme

Come abbiamo visto, integrare la sostenibilità nella gestione della qualità può essere una sfida, ma con il supporto degli strumenti digitali giusti diventa un obiettivo raggiungibile.

In questo contesto, il nostro software Audit Manager, si rivela un alleato strategico per le aziende che vogliono gestire e monitorare la qualità in modo efficace e integrato, incorporando anche gli aspetti legati alla sostenibilità e migliorando la collaborazione con i propri fornitori.

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E se desideri approfondire ulteriormente il tema della sostenibilità nella gestione della qualità, ti invitiamo a leggere l’articolo pubblicato da QualitiAmo: ISO 9001 e Sostenibilità.